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“Crossing Borders – Strategic skills to enhance social affairs and inclusion”

[/span6][/columns]LKL è partner tecnico nell’implementazione del progetto Erasmus+ KA1 VET dal titolo “Crossing Borders – Strategic skills to enhance social affairs and inclusion“.
Il progetto è stato presentato, nell’ambito dell’Invito a presentare proposte 2017 (EAC/A03/2016), da un Consorzio di Enti di Formazione e Istruzione costituito da:
– Comitato Provinciale ARCI di Chieti, Coordinatore del Consorzio
– I.I.S. “R. Mattioli” di San Salvo (CH), Partner di Invio
– I.I.S. “Pantini-Pudente” di Vasto (CH), Partner di Invio
– I.I.S. “Da Vinci-De Giorgio” di Lanciano (CH), Partner di Invio
– I.I.S. “De Titta-Fermi” di Lanciano (CH), Partner di Invio
– Associazione Let’s Keep Learning ONLUS di Vasto (CH), Partner tecnico
– Consulta Giovanile del Comune di Vasto, Partner associato

Il progetto beneficia di un finanziamento del programma comunitario Erasmus+, Azione Chiave 1, mobilità individuale ai fini dell’apprendimento nell’ambito VET (Vocational Education & Training). Il presente avviso mette a disposizione complessivamente 80 borse di studio (20 per ciascun Istituto membro del Consorzio di invio) per svolgere un’esperienza di mobilità all’estero per la formazione professionale della durata di 32 giorni, con partenza fine agosto-inizi settembre 2018.
Si prevede un periodo di tirocinio presso aziende ed enti operanti nel settore sociale in: Portogallo, Irlanda, Francia, Spagna, Malta, Germania, Olanda.
Lunedì 4 dicembre e martedì 5 dicembre, lo staff di LKL è stato impegnato negli info day organizzati presso le 4 scuole partner di progetto.
La presentazione degli info day.

Le premesse del progetto constano nella considerazione della strategia 2020 dell’Europa che mira ad una crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva, principio presente in tutti i programmi della Comunità Europea, non da ultimo quello su educazione, formazione, gioventù e sport, Erasmus+.
Secondo il recente studio Isfol dal titolo “Il mediatore culturale in sei paesi europei (Italia, Spagna, Francia, Germania, Grecia e Regno Unito) ambiti di intervento, percorsi di accesso e competenze”, ha evidenziato che la presenza stabile di milioni di cittadini stranieri in vari Paesi dell’UE, a cominciare dall’Europa occidentale, sollecita quotidianamente gli organismi politici e i legislatori a promuovere un ampliamento delle potenzialità delle reti di protezione sociale.
In tale contesto il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali ha maturato l’esigenza di realizzare un’analisi finalizzata a ricostruire, in chiave comparativa nazionale ed europea, la dimensione professionale ed occupazionale del mediatore culturale.
Le indicazioni dei trend di variazione 2011-2016, per le categorie di “Tecnici dei servizi sociali” ivi inclusa la figura professionale di Mediatore culturale, ricomprese nella Classificazione delle Professioni Istat, 2011, dimostrano come, nel periodo 2011-2016, per tale classe professionale è stata annunciata una variazione occupazionale di circa il 1.5%, valore al di sopra della crescita occupazionale media.
Per questo motivo, il Consorzio ha ritenuto necessario, nel contesto della formazione professionale, monitorare e valutare le esigenze reali del contesto territoriale, in termini di standard e bisogni formativi che includono le conoscenze e le competenze da possedere, al fine di porre l’attenzione sulle problematiche di convenienza interetnica con riferimento a questioni politiche, economiche e culturali internazionali.
Ovvero, attraverso questa proposta progettuale, gli studenti potranno acquisire una solida base culturale e linguistica nelle relative culture e tecniche orali e scritte sorrette da un adeguato inquadramento metalinguistico.

I trainees avranno, inoltre, modo di acquisire le principali nozioni di base in campo storico-politico, economico – giuridico e geografico – antropologico, conoscere e osservare le problematiche di specifici ambiti di lavoro in relazione alla vocazione del territorio e alle sue possibili evoluzioni, con riferimento anche alle dinamiche interetniche e interculturali.
Le conoscenze e le competenze tecnico-professionali dovranno essere accompagnate anche da corretti approcci comunicativi che rendano più semplice rapportarsi con altri giovani, immigrati e/o persone in situazioni di difficolta economico-sociale far percepire loro un servizio sempre più professionale ed adeguato alle loro aspettative.
Solo attraverso questo periodo di pratica all’estero, i beneficiari potranno meglio metter in pratica il proprio apprendimento, arricchendolo di contenuti mediante l’inserimento, come tirocinante, presso istituzioni e organismi, sia pubblici che privati, tra cui il settore sanitario, il settore socio-educativo-culturale, il settore della pubblica amministrazione, il settore dell’impresa e dell’autoimprenditorialità e tutto il c.d. terzo settore.
Inoltre vi è da considerare come, per  80 studenti una tale esperienza, seppur breve, di tirocinio formativo e/o di apprendimento informale all’estero, risulta essere un quid in più ai fini dell’inserimento lavorativo.

L’obiettivo principale del progetto è quello di rafforzare le competenze trasversali per l’occupabilità, ossia

  1. Adattabilità ed integrazione in diversi contesti lavorativi
  2. Conoscenze interculturali
  3. Spirito di iniziativa, competenze di problem solving, di team working, capacità interpersonali e comunicative
  4. Competenze linguistiche relative al paese ospitante
  5. Capacità di trasferire le conoscenze e le competenze nel proprio territorio di provenienza

Durante il mese di dicembre 2017 il progetto è stato presentato presso i 4 Istituti partner del Consorzio di Invio a tutti gli studenti interessati ed alle loro famiglie; nutrito è stato il numero dei partecipanti ai 3 eventi di informazione che si sono svolti:

  • lunedì 4 dicembre ore 11:00 presso l’Aula Auditorium dell’IIS Mattioli di San Salvo
  • lunedì 4 dicembre ore 16:30 presso l’Aula Polivalente De Cecco dell’IIS Da Vinci-De Giorgio di Lanciano a cui hanno partecipato gli studenti di questo Istituto e quelli del Fermi-De Titta
  • martedì 5 dicembre ore 16:00 presso l’Aula Auditorium dell’IIS Pantini-Pudente di Vasto.

Slides presentazione progetto Crossing Borders

Bando di selezione Progetto Crossing Borders

All. A – modulo candidatura

All. B – Mod. per curriculum vitae 

 

 

In seguito alle selezioni effettuate si pubblica qui la graduatoria, in ORDINE ALFABETICO e comune ai 4 Istituti Scolastici, dei vincitori delle 80 borse di studio con il paese di destinazione.

Si invitano tutti gli studenti della lista ad accedere a questo modulo online ed a compilarlo entro le ore 12 di lunedì 5 Febbraio p.v. per l’accettazione della borsa di studio e per l’invio dei dati anagrafici necessari per l’acquisto dei biglietti aerei.